Categoria: Aforismi e dintorni

Clemens Lotz

(Offenburg, 1993) tedesco, è un compositore, insegnante e musicista jazz.
Con Chess & Jazz Berlin, dall’aprile 2019, le serate di scacchi con jazz dal vivo da lui proposte al Transit Bar – Restaurant di Kreuzberg sono diventate uno degli eventi più caldi di Berlino.

Clemens Lotz

Sul connubio dice:
“Scacchi e jazz probabilmente non hanno molto a che fare l’uno con l’altro a prima vista, ma funzionano meravigliosamente insieme, perché entrambi richiedono abilità simili, come un alto grado di creatività, concentrazione, capacità decisionale, adattabilità e passione.”

Jay-Z

Jay-Z, pseudonimo di Shawn Corey Carter (New York, 4 dicembre 1969), è un famoso rapper statunitense, imprenditore, produttore discografico e procuratore sportivo.
Ha sempre avuto un buon rapporto con gli scacchi.

Jay-Z

Nella sua autobiografia, Decoded, ha raccontato: “Il mio papà mi ha insegnato a giocare a scacchi, ma più di questo, mi ha insegnato che la vita era come una scacchiera gigante in cui dovevi essere completamente consapevole del momento, ma anche pensare a qualche mossa da seguire.”

Jason Kouchak

nato a Lione nel 1967, francese  è un pianista, compositore e coreografo classico. E’ anche un appassionato giocatore di scacchi.
Si è sempre dedicato al suo concetto pionieristico, ovvero educare e intrattenere attraverso la musica, il balletto e gli scacchi.

Jason Kouchak

Sul suo chessballet.com si legge:
‘Ogni partita a scacchi è come una nuova melodia che si risolve magnificamente alla fine di un viaggio’

Ennio Morricone

(Roma 10 novembre 1928, Roma 6 luglio 2020), è stato un compositore, musicista, direttore d’orchestra e arrangiatore italiano. Il suo talento musicale è apprezzato in tutto il mondo.
E’ sempre stato un appassionato giocatore di scacchi.

Ennio Morricone

Nell’intervista rilasciata a Paris Review nel marzo 2019 dice:
“Bene, io direi che gli scacchi sono il miglior gioco, proprio perché non è un semplice gioco. Tutto è messo in gioco – le regole della moralità, della vita, dell’attenzione e della determinazione a combattere senza spargimento di sangue, la risoluzione per vincere e farlo correttamente – con talento, piuttosto che pura fortuna. Infatti, queste minuscole statuette di legno che tieni in mano, diventano potenti poiché assorbono l’energia che sei disposto a trasferire su di esse.”

Vladimir Kramnik

(Tuapse 25 giugno 1975 ) è uno scacchista russo. Dal 2000 al 2006 è stato Campione del Mondo PCA e, dopo la riunificazione del titolo con la FIDE, dal 13 ottobre 2006 al 1º ottobre 2007, è stato il campione del mondo di scacchi.

Vladimir Kramnik

Nella intervista rilasciata nel mese di giugno ’20 a Tania Sachdev per Red Bull’s series ‘The Mind Behind’, da questo consiglio ai giovani giocatori:
‘Sono stato fortunato a non aver mai avuto un consulente. Quando impari le cose con la tua stessa esperienza – e molto spesso un’esperienza negativa – fai degli errori stupidi e poi impari da loro. È una lezione molto migliore.’

Edward Winter

Edward Winter (nato nel 1955) inglese,  è un giornalista, archivista, storico, collezionista e autore di scacchi.
Dal 1982 scrive ‘Chess Notes’ una rubrica sulla storia degli scacchi che ha una vasta gamma di argomenti e ha generato quattro antologie. Questo suo lavoro è un punto di riferimento importante per la storia degli scacchi.
La sua monografia su Capablanca è un libro molto diffuso e apprezzato.

Edward Winter

Ricordiamo questa sua riflessione:
‘Sulla scacchiera bugie e l’ipocrisia non sopravvivono a lungo ’

Carlo Bolmida

Carlo Bolmida (Torino 6 giugno 1928) vulcanica personalità di medico dentista, pittore, fotografo, bibliofilo, articolista arguto e scacchista. Ha lavorato intensamente per la diffusione del nobil gioco.

Carlo Bolmida

Fra i suoi tanti aforismi abbiamo scelto:
‘L’unico gioco che appartenga a tutti i popoli e a tutti i tempi e di cui nessuno sa quale iddio l’abbia portato sulla terra per ammazzare la noia, acuire i sensi, avvincere l’anima.’

Nikolai Krogius

Nikolai Vladimirovich Krogius  (Saratov , 22 luglio 1930 ) è un Grande Maestro russo che raggiunse il suo apice agonistico nel 1967 quando si classificò al 18° posto nel mondo.
Ha conseguito il dottorato in psicologia e si è specializzato in psicologia dello sport.
Ha allenato per diversi anni il campione del mondo Boris Spassky ed è stato anche presidente della Federazione di scacchi dell’URSS .
Autore di diversi libri di scacchi fra i quali il più conosciuto è ‘Psicologia degli scacchi’

Nikolai Krogius_

Come giocatore e psicologo ci insegna: “Se state giocando per vincere non vi spaventate se l’avversario ha maggiore esperienza. Essere eccitati disorganizza l’attività del sistema nervoso, getta un velo sulle vostre capacità riflessive ed aumenta lo stato confusionale. Cercate di restare voi stessi e accompagnate il coraggio con la prudenza. Mettete nella partita tutta la vostra forza, tutto il vostro cuore e tutta la vostra testa!”

Arnold Denker

(New York, 20 febbraio 1914 – Fort Lauderdale 2 gennaio 2005).
Grande maestro Ad Honorem.
E’ stato uno dei giocatori più forti negli Stati Uniti vincendo i campionati statunitensi nel 1944 e nel 1946. Dopo la fine della sua carriera agonistica di scacchista, Denker divenne un uomo d’affari di successo e promoter di scacchi. È anche il coautore di “The Bobby Fischer I know”, una meravigliosa e affascinante collezione di ricordi di scacchi.

Arnold Denker

Di lui si ricorda questa considerazione:
‘C’è sempre qualcosa di nuovo e interessante negli scacchi. Proprio come perdersi nelle delizie dei campi elisi solo per pochi istanti può rivelarsi salutare come qualsiasi esperienza meditativa.’

Juga di Prima

E’ una cantante popolare cilena, nata nel 1985, che ha arricchito il suo mondo musicale con motivi di scacchi e il mondo degli scacchi con la sua musica.

Juga di Prima

Ecco il suo consiglio alle donne che vogliono cimentarsi nel gioco degli scacchi:
“Gli scacchi non hanno genere. Quindi gioca il più possibile, con uomini e donne, con chiunque giochi meglio di te, anche se perdi molto, imparerai molto più velocemente.”